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Il XVII Convegno Nazionale della Sezione “GIT – Geosciences and Information Technologies” della Società Geologica Italiana si svolgerà dal 11 al 13 settembre 2023, presso il Chiostro di Sant’Agostino, nel Comune di Pietrasanta (LU).

I giorni 11 e 12 settembre saranno dedicati alle sessioni scientifiche (orali e poster) in corso di organizzazione, mentre il giorno 13 settembre sarà dedicato al field trip.

La deadline per l’invio degli abstract è fissata al 18 giugno 2023.

Ulteriori informazioni – Modulistica

WEBINAR – MONITORAGGIO RADAR SATELLITARE DELLE DEFORMAZIONI DEL TERRENO DELLA REGIONE VENETO

Disponibili sul geoportale regionale i dati sul monitoraggio radar satellitare continuo delle deformazioni del terreno basato su dati interferometrici satellitari: dati molto importanti a supporto alle attività che quotidianamente svolgiamo sul territorio.
L’Ordine dei Geologi del Veneto, in collaborazione con il settore Difesa del Suolo della Regione Veneto,  sta organizzando due seminari di 2 ore ciascuno sull’utilizzo di tali dati. Gli incontri sono previsti nella prima metà del mese di febbraio 2021, in modalità telematica.
La Regione del Veneto nell’ambito dell’attività commissariale OCDPC 558/2018, in data 11/07/2019, ha stipulato un accordo di collaborazione con il Centro per la Protezione Civile dell’Università degli Studi di Firenze per effettuare il monitoraggio radar satellitare continuo delle deformazioni del terreno della Regione Veneto, ai sensi degli artt. 4 e 21 del D. Lgs 2 gennaio 2018, n. 1 e ai sensi dell’art.15 legge 7 agosto 1990 n. 241. L’obiettivo principale di quest’attività è di fornire un quadro generale delle deformazioni del terreno presenti su tutto il territorio regionale con l’utilizzo di dati radar interferometrici satellitari acquisti dalla costellazione Sentinel-1 dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea). Nel geoportale è contenuto anche il tematismo sulle mappe di sensibilità (ascendente e discendente) che completa l’informazione come meglio specificato nelle apposite linee guida.
Vi invitiamo inoltre a iscrivervi all’apposita newsletter della Regione in modo da rimanere aggiornati sulle attività e sugli aggiornamenti relativi ai dati interferometrici.
https://www.regione.veneto.it/web/guest/iscrizione-newsletter
E’ possibile scaricare anche i dataset aggiornati da questa pagina: QUI

Tinitaly: Disponibile il DEM a 10 metri per tutta l’Italia, con licenza aperta

La sezione di Pisa dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha reso disponibile il Modello Digitale di Elevazione di tutta l’Italia, alla risoluzione di 10 metri, con il nome di Tinitaly DEM.

Tinitaly DEM e disponibile in formato Geotiff nel sistema di proiezione UTM WGS 84 zona 32, con licenza aperta Creative Commons BY 4.0 che permette di condividere, e perfino di modificare il dato, purchè venga indicata una menzione di paternità adeguata, e si indichi se sono state fatte delle modifiche. Non è necessario iscriversi al sito, basta un clic sul riquadro desiderato per far partire il download del Geotiff zippato.

Nuovo portale catalogo ITHACA – Ispra

Aggiornamenti sul portale ISPRA dedicato al progetto ITHACA  (ITaly HAzards from CApable faults) – Catalogo delle faglie capaci in Italia.

Online il nuovo sito per le faglie capaci ITHACA (ITaly HAzards from CApable faults) – Catalogo delle faglie capaci in Italia. 
Questa versione di ITHACA (Dicembre 2019) aggiorna la veste grafica e la struttura del database. Gli aggiornamenti dei contenuti relativi a ciascuna faglia verranno indicati da un campo Last Update in corso di inserimento.

Il link è il seguente: http://sgi2.isprambiente.it/ithacaweb/

 

DIGITAL EARTH and BIG EARTH DATA – 20° Anniversario

Numero speciale, virtuale, intitolato “Digital Earth and Big Earth Data” dedicato alla celebrazione del 20° anniversario dell’International Symposium on Digital Earth.

Sono stati selezionati 30 articoli, dal numero inaugurale del 2008 all’ultimo numero del 2019, dell’International Journal of Digital Earth che spaziano dai concetti di base sino alle tecnologie e alle applicazioni della “Digital Earth” e dei “Big Earth Data”.

VAI AL NUMERO SPECIALE

Alcune novità nel mondo della geomatica

LandViewer di EOS adesso offre un sistema di “Change Detection” nel browser

La vasta gamma di immagini satellitari, il cui uso attualmente è libero, permette di confrontare le immagini di un’area scattate in tempi diversi ed identificare le trasformazioni che avvengono in un determinato territorio. EOS Data Analytics è intervenuto introducendo un sistema di Change Detection.

Per maggiori dettagli:

Google Dataset Search – Nuovo strumento di ricerca per dataset

Da qualche settimana attraverso Google Dataset Search sono resi disponibili oltre ai dataset internazionali anche i dati geografici presenti nel Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali di AgID, resi disponibili attraverso RNDT.

https://toolbox.google.com/datasetsearch

Citizen Science COOLR – Cooperative Open Online Landslide Repository

Il nuovo Cooperative Open Online Landslide Repository (COOLR) sviluppato dalla NASA integra i dati in un Global Landslide Catalog (GLC) con i rapporti scientifici dei cittadini per costruire un inventario globale disponibile al pubblico. Il progetto (https://landslides.nasa.gov) contiene Landslide Reporter, il primo progetto scientifico globale per cittadini sulle frane, e Landslide Viewer, un portale per visualizzare dati da COOLR e altri prodotti satellitari e di modello. Da marzo 2018 ad aprile 2019, 49 scienziati cittadini hanno contribuito con 162 nuovi eventi.

XIV CONVEGNO NAZIONALE GIT-Geosciences and Information Technologies – Società Geologica Italiana

Il XIV Convegno Nazionale della Sezione “GIT-Geosciences and Information Technologies” della Società Geologica Italiana si svolgerà nei giorni 17-19 giugno 2019, presso il Castello normanno-svevo di Melfi (Pz). Il cambio di location è stato dettato dalla necessità di avere spazi più ampi, considerate le numerose manifestazioni di interesse verso l’evento.

Il Convegno ha ottenuto il Patrocinio da “Fondazione Matera Basilicata 2019 – Capitale Europea della Cultura” e la concessione del relativo logo. A breve l’evento verrà pubblicizzato attraverso la piattaforma www.materaevents.it, creata dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 per divulgare tutte le iniziative, in particolare quelle patrocinate, oltre che attraverso il nostro sito www.gitonline.eu.

I giorni 17-18 giugno saranno dedicati alle sessioni scientifiche (orali e poster) e ai workshop (se verranno promossi dalle aziende partecipanti) mentre il giorno 19 giugno sarà dedicato ai corsi formativi (siamo in attesa di ricevere conferme dai proponenti) e al field trip a Matera.

Alcune novità in corso di finalizzazione:

1. un pre-field trip nella giornata di domenica pomeriggio, 16 giugno 2019, nel Complesso Vulcanico del Vulture;

2. un momento di incontro, durante il Wine Poster di lunedì, con gli studenti delle Scuole Medie Superiori sul tema della conoscenza/consapevolezza dei rischi dal titolo: “La Scienza incontra il Cittadino del Futuro: gli studenti tra tecnologia e consapevolezza dei rischi”. Gli studenti presenteranno i loro lavori/idee circa la comunicazione dei rischi mediante le moderne tecnologie ICT. L’incontro proseguirà anche nel pomeriggio di martedì 18 giugno, al termine dei lavori congressuali. Chiunque sia interessato a far partecipare una o più classi all’incontro è pregato di contattare la Segreteria del Convegno.

Riceverete a breve ulteriori informazioni/conferme relativamente ai workshop aziendali, ai corsi formativi e agli eventi in corso di finalizzazione di cui sopra.

La deadline per l’invio degli abstract è fissata per martedì 30 Aprile 2019. Gli abstract dovranno comunque essere inviati esclusivamente a segreteria@gitonline.eu secondo le modalità e le preferenze indicate nell’allegata Scheda di Iscrizione.

Ricordiamo che l’indicazione della tipologia di presentazione (orale o poster) va intesa come “preferenza”; saranno quindi i conveners, nell’organizzazione delle rispettive sessioni, a confermare o modificare la tipologia di presentazione in relazione al numero e alla tematica dei contributi pervenuti. A garanzia della comunicazione e conseguente discussione del proprio contributo scientifico, è comunque prevista un’ampia sessione poster che rimarrà aperta durante entrambe le giornate dedicate alle sessioni scientifiche.

Saranno favorevolmente accolti i contributi presentati da studenti non laureati (per i quali è prevista una quota di iscrizione ridotta). Si invitano, pertanto, i docenti universitari a diffondere l’iniziativa e a sollecitare e sostenere la partecipazione dei propri studenti.

Nell’organizzazione delle sessioni scientifiche, i conveners daranno priorità ai contributi orali presentati dai giovani ricercatori che vorranno partecipare al Premio Evaristo “Ivo” Ricchetti (del valore di € 1.000), secondo le indicazioni riportate nel paragrafo successivo.

Premio Evaristo “Ivo” Ricchetti

Una Commissione di Valutazione, costituita da 3 membri nominati secondo le regole riportate nel regolamento[1], avrà il compito di giudicare preliminarmente i lavori scientifici presentati dai concorrenti, operare una preselezione sulla base di criteri definiti dalla Commissione stessa, stilare l’elenco finale dei lavori ammessi alle presentazioni orali e, al termine delle sessioni scientifiche orali, selezionare il vincitore a cui verrà conferito il Premio. I concorrenti (giovani ricercatori) non devono aver compiuto i 32 anni di età alla data del Convegno.

Coloro i quali non verranno ammessi alla presentazione orale potranno comunque partecipare alla sessione poster e comunicare i risultati del proprio lavoro alla comunità scientifica.

I partecipanti al Premio Evaristo “Ivo” Ricchetti dovranno, pertanto, compilare l’apposita sezione della scheda di iscrizione indicando, oltre ai propri dati anagrafici, il titolo della presentazione; dovranno, quindi, fornire chiare indicazioni relative al proprio contributo all’attività di ricerca che verrà presentata (in caso si tratti di progetti o azioni che prevedono la partecipazione di più unità di personale di ricerca) e fornire un riassunto esteso (4 pagine) da inviare alla Commissione di Valutazione, utilizzando il format allegato. L’elenco dei giovani ricercatori ammessi alle sessioni orali verrà divulgato entro 14 giorni prima dell’inizio dei lavori congressuali.

Titolo

MATERIALI

GIS&GEOMATICA-Corso Base SSAP

Si è tenuto nei giorni del 25 e 26 ottobre 2018 il CORSO BASE SSAP tenuto dal prof. Lorenzo Borselli.

Vi ricordo che e’ possibile scaricare il seguente articolo in PDF sulla rivista Il Geologo , pubblicato dall’Ordine dei Geologi della Toscana:
BORSELLI L. , GRECO. L, PETRI P.- 2018. SSAP2010 “Un passo Oltre”. Software di uso libero (freeware) per le verifiche di stabilità all’equilibrio limite (LEM) nei pendii naturali e artificiali, con metodi rigorosi e avanzati. Il GEOLOGO, No. 106, Nov. 2018. (in italian)

Le ultima versioni di SSAP possono essere scaricate gratuitamente qui:

https://www.ssap.eu/

Corso SSAP

Desidero ringraziare Gli Ordini e i Collegi professionali che in queste 10 mesi ci hanno onorato con il loro invito a tenere corsi sul software SSAP. Un particolare ringraziamento agli Organizzatori dei corsi. Perl la lista completa dei corsi e seminari tenuti in italiannel 2018 , vedasi la pagine web seguiente: https://www.ssap.eu/corsi.html

Vi ringrazio  per la vostra generosità, e attenzione, con la quale seguite e collaborate con il progetto SSAP. 

Buon lavoro a tutti Voi.

Lorenzo Borselli

GIS&GEOMATICA-Convegno FOSS4G-IT 2019

Dal 20 al 22 febbraio 2019 si terrà a Padova il convegno su Software e Dati Geografici Free e Open Source FOSS4G-IT 2019 (INFO & DETTAGLI) , organizzato congiuntamente dall’Università di Padova, dall’Associazione Italiana per l’Informazione Geografica Libera (GFOSS.it), Wikimedia Italia e la comunità ArcheoFOSS.

Quest’anno è presente anche una sessione dedicata alla professione del geologo e in particolare all’impiego dei GIS Opensource, Opengeodata e Opendata nella professione. La sessione è stata proposta da due Consiglieri di due distinti OORR, Niccolò Iandelli (Segretario dell’Ordine dei Geologi del Veneto) e Michele Camin (Consigliere dell’Ordine dei Geologi del Trentino-Alto Adige).
L’obbiettivo principale è evidenziare come i sistemi gis opensource si siano evoluti da strumenti di acquisizione, visualizzazione e distribuzione di dati territoriali georeferenziati a strumenti di lavoro che permettono di realizzare analisi, modelli ed estrarre nuova informazione. Tale sviluppo sta avendo una forte ripercussione nell’attività professionale del Geologo: Modellistica 3D, che include il suolo e il sottosuolo, uso di nuvole di punti per l’analisi geomeccanica, integrazione di rilievi da drone e sistemi di remote sensing di prossimità nel campo ambientale, analisi e integrazione di opengeodata, opendata e analisi in campagna, modellistica idrogeologica.

Tali settori sono una vera risorsa che sta subendo un’evoluzione professionale molto rapida. Grazie ai recenti sviluppi dei software, alla disponibilità di Opendata e Opengeodata sempre più crescente, il professionista ha a disposizione strumenti di supporto alle decisioni che forniscono risposte alle esigenze che le problematiche ambientali impongono per un corretto governo del territorio.

Utilizzi opengeodata nella tua professione? Hai creato uno script o un plug-in in abito geologico?
Utilizzi dati dal geoportale nazionale o da quello della tua regione/comune?
Impieghi software gis opensource nell’attività professionale?

Vieni a condividere la tua esperienza!

La call for papers viene effettuata tramite il portale EasyChair, l’indirizzo è
https://easychair.org/cfp/foss4g_it_2019
La scadenza per proporre l’abstract è il 30 novembre 2018 (PROROGATO al 13 dicembre!)
3000 battute selezionando la sezione “GIS Opensource, Opengeodata e Opendata nella professione del Geologo”

Ti invitiamo a partecipare al convegno e a inviare un contributo, l’occasione rappresenta un passo importante per riconoscere la competenza del professionista geologo nel settore della geomatica.
La partecipazione al convegno è libera e gratuita, con registrazione obbligatoria. Gli atti del convegno saranno pubblicati su rivista indicizzata, i cui dettagli verranno forniti in seguito.
Grazie per la collaborazione, ti aspettiamo a Padova!

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