Gentili Colleghi,
Il caso del condominio di Pescantina rappresenta, purtroppo, una realtà diffusa non solo di assenza di cultura geologica-geotecnica ma evidenzia da un lato, la carenza di un controllo approfondito da parte delle Pubbliche Amministrazioni che rilasciano permessi a costruire in assenza delle relazioni specialistiche obbligatorie, dall’altro si riscontra, purtroppo, un non aggiornamento di alcuni colleghi.
La vicenda, come potete leggere negli articoli allegati, si svolge a seguito di alcuni dissesti rilevati su di un edificio residenziale di recente costruzione e, a causa della mancanza delle relazioni Geologica e Geotecnica, l’assicurazione non interviene nel risarcire il danno.
Nelle ultime settimane abbiamo attivato vari procedimenti segnalando a Comuni e Procure della Repubblica disarmanti irregolarità di vario genere riscontrate sul territorio Regionale nell’intento di tutelare la
nostra categoria, contemporaneamente è necessario però che i professionisti siano sempre aggiornati e rispettino le Norme e il Codice Deontologico, anche segnalando al Consiglio eventuali comportamenti ed episodi non consoni, dei colleghi e degli Enti.
Come sapete attualmente sono in vigore le Norme Tecniche per le Costruzioni aggiornate nel 2018, sono norme che hanno rivoluzionato il settore della progettazione a favore della durabilità e della sicurezza dell’opera, tuttavia si riscontrano ancora relazioni che fanno riferimento al DM 1988 o relazioni combinate geologiche-geotecniche o relazioni geotecniche con verifica dei carichi ammissibili: tali elaborati non sono più validi.
Alleghiamo, come spunto di riflessione, un primo articolo comparso sul quotidiano “L’Arena” di Verona e un successivo articolo in cui è riportata una parte di intervista.
